Sabato 23 marzo TUTTI a Sacca Fisola – Programma Giornata

Sabato 23 marzo

 Tutti  a Sacca Fisola

per accogliere degnamente  la prima grande nave dell’anno

per  contestare l’ apertura della stagione crocieristica

per continuare la discussione sui danni causati dalle grandi navi

 PROGRAMMA DELLA GIORNATA

ore 10 al Ristorante ai Campi Sportivi – Incontro tra le associazioni ambientaliste cittadine –

dopo gli incontri al Marinoni e nella sede IUAV, ci troviamo per  discutere sulle varie questioni legate al territorio,

le iniziative in corso e da intraprendere.

ore 12.30 pranzo collettivo al ristorante ai Campi Sportivi

il prezzo del pranzo è di 20 euro

una parte del ricavato servira’ a sostenere le attivita’ del comitato

prenotazione obbligatoria

puoi prenotare telefonando al n° 3407001806

o scrivendo e-mail a:      maria@sherwood.it

 

ore 15.00   Assemblea NOGRANDINAVI

per fare il punto della situazione e per decidere le prossime iniziative

ore 17.00 Presidio in riva a Sacca Fisola

venite tutti  per la prima contestazione

 della stagione crocieristica 2013

facciamo la festa alla MSC Divina !!!

Comitato  NOGrandiNavi  – Laguna Bene Comune

 

 Sabato 23 marzo 2013 parte la nuova stagione croceristica;

entrerà in Laguna e attraverserà Venezia, sputando i suoi fumi carichi di veleni,  la Msc Divina;

è la nave più grande!!!. E’ lunga 333 metri, stazza 139 mila tonnellate!!

Migliaia di cittadini si stanno mobilitando contro questo modello di crocerismo, improntato al gigantismo e totalmente indifferente alla sicurezza di Venezia, alla salute dei suoi abitanti, all’equilibrio della laguna che vorrebbero ulteriormente scavare per permettere il passaggio di questi mostri del mare che letteralmente non ci stanno più.

Venezia e la sua  laguna, patrimonio dell’umanità, rischiano il disastro ambientale tutti i  giorni per il passaggio di questi mostri del mare che passano a pochi metri  da San Marco e da Palazzo Ducale.

Per il 2013 è previsto un notevole aumento di passaggi di  navi all’interno di Venezia!

 

Le 12.565 persone che hanno firmato la petizione popolare “Fuori dalla laguna le navi incompatibili” dicono:

Le GRANDI NAVI DA CROCIERA inquinano ciascuna come 14 mila automobili e compromettono la salute dei cittadini, quelli di oggi e soprattutto quelli di domani

Le GRANDI NAVI DA CROCIERA  per le loro abnormi dimensioni mettono a rischio la sicurezza della città e la sopravvivenza della laguna

Le GRANDI NAVI DA CROCIERA non portano benessere, arricchiscono solo chi specula su un turismo insostenibile e aggravano l’impoverimento della città di residenti e servizi trasformandola in una Disneyland

Il Decreto dei Ministri dei Trasporti e dell’Ambiente del 2 marzo 2012  vieta il transito nel canale di San Marco e nel canale della Giudecca  delle navi di stazza lorda superiore alle 40.000 tonnellate ma l’applicazione di questo divieto viene rinviata a tempi futuri indefiniti, quando “saranno praticabili vie di navigazione alternative a quelle vietate

 NOI VOGLIAMO

– che si affrontino subito le soluzioni alternative definitive senza ipotizzare costose e devastanti soluzioni provvisorie. Per ragioni di sicurezza, di salute pubblica e di difesa dell’ecosistema lagunare si vieti immediatamente l’accesso in laguna delle navi al di sopra delle 40.000 tonnellate di stazza lorda.

 – che contemporaneamente vengano avviate le procedure per l’estromissione definitiva di quelle navi

–  che studi autorevoli e indipendenti, da avviarsi immediatamente, dichiareranno incompatibili col benessere della città e col recupero morfologico della laguna, compromesso dalle eccessive  sezioni alle bocche di porto e da canali troppo larghi e profondi.

 – che venga installata una rete di centraline Arpav per rilevare la qualità dell’aria a Venezia Centro storico e nelle isole

 – che vengano emanati con urgenza provvedimenti cautelativi in difesa della salute pubblica come l’obbligo per tutte le navi in movimento all’interno della laguna di usare carburanti con contenuti di zolfo inferiore allo 0,1%; l’obbligo di utilizzare le migliori tecnologie per ridurre al massimo la produzione ed emissione di inquinanti; la possibilità  di utilizzare gli apparati radar solo in caso di nebbia per le navi in movimento; l’elettrificazione di tutte le banchine d’ormeggio nella laguna di Venezia

– che il sindaco (responsabile per legge della salute) promuova con l’Ulss12 veneziana un’indagine sulla salute dei cittadini in connessione con il crocerismo

 – che si stabilisca una soglia totale di sostenibilità giornaliera turistica, e che anche al crocerismo ne venga assegnata una quota invalicabile

Comitato NO GRANDI NAVI  – Laguna Bene Comune

2013 03 23 Programma Giornata

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