Ritirare la firma del Comune da protocollo d’intesa con CostaCrociere – interrogazione del consigliere Beppe Caccia

Al Sindaco di Venezia

All’Assessore alla Qualità Urbana

del Comune di Venezia

 

 

Interrogazione urgente a risposta in Consiglio Comunale

LA DIGNITA’ DELLA CITTA’ NON E’ IN VENDITA:

RITIRARE SUBITO LA FIRMA DELL’AMMINISTRAZIONE

DAL PROTOCOLLO D’INTESA CON COSTA CROCIERE

 

Il sottoscritto Consigliere comunale,

 

visto che è stata pubblicata all’Albo la Delibera di Giunta comunale n. 192 approvata nella seduta del 10 maggio u.s. con cui si approva l’allegato Protocollo d’Intesa “progetto ViviAmolaCittà – Sei in Piazza San Marco”, da sottoscrivere con l’Associazione Piazza San Marco e Costa Crociere S.p.A.;

 

visto inoltre che tale Protocollo prevede la realizzazione di un servizio di steward in Piazza San Marco, con il versamento di un contributo annuo di 150.000 € (centocinquantamila Euro) all’Associazione Piazza San Marco da parte di Costa Crociere S.p.A. per il finanziamento di tale servizio;

 

considerato che è del tutto evidente che la sponsorizzazione di tale servizio è una maldestra operazione d’immagine da parte di una delle Compagnie armatoriali leader nel mercato di quel turismo crocieristico che, con l’ingresso in Laguna e il transito delle grandi navi nel Bacino di San Marco e lungo il Canale della Giudecca, costituisce un permanente e crescente fattore di pesantissimo impatto ambientale sull’ecosistema lagunare e la salute dei suoi abitanti e una gravissima minaccia per il patrimonio storico e monumentale, artistico e architettonico della Città; e che in particolare Piazza San Marco è ogni giorno minacciata e negativamente sollecitata (pressione ed erosione su rive e fondamenta che affacciano in Bacino, emissioni d’inquinanti nell’aria) dal passaggio delle grandi navi;

 

considerato inoltre che la nostra Amministrazione Comunale è impegnata, a partire dall’approvazione dell’articolo 35 bis del Piano di Assetto del Territorio (PAT), a raggiungere l’obiettivo dell’allontanamento dalla Laguna di tutti i natanti le cui dimensioni risultino incompatibili con l’ecosistema e il patrimonio della Città; e che la stessa Amministrazione Comunale è contemporaneamente attiva per la definizione delle alternative che consentano di sviluppare una portualità sostenibile e salvaguardare i posti di lavoro di quanti sono impegnati nel settore;

 

ritenuto che l’avallo, anche indiretto, ad una operazione di ripulitura dell’immagine delle Compagnie armatoriali sia in palese contraddizione con gli obiettivi sopradescritti e che non abbia prezzo la dignità di una Città,  impegnata ad ottenere dal Governo nazionale e dalle Autorità competenti una soluzione al drammatico problema delle grandi navi;

 

CHIEDE che l’Amministrazione Comunale ritiri subito la propria firma dal citato Protocollo d’Intesa sottoscritto con Costa Crociere S.p.A..

 

Giuseppe Caccia

Consigliere comunale

Lista “in comune”

 

Venezia, 16 maggio 2013

 

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