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Venezia, 28 novembre 2013 Eravamo venuti oggi davanti alla sede della Commissione di Salvaguardia per contestare l’inaccettabile progetto di arginatura del Canale dei Petroli e abbiamo finito per festeggiarne il suo ritiro da parte del Magistrato alle Acque, costretto dalla mobilitazione della città e delle istituzioni più consapevoli a rimettere nel cassetto l’idea di una scogliera in pietrame larga 26 ...

Nessuna scelta sulla testa della città e del consiglio comunale, nessuna scelta “provvisoria” che richieda interventi costosi e manomissioni in laguna Venezia, 26 ottobre 2013   L’ora delle scelte per dare attuazione al decreto Clini – Passera si avvicina, anticipazioni di stampa parlano di frenetiche trattative tra ministri, Autorità Portuale, sindaco, si ipotizzano date, si parla di decisioni già prese, ...

Se si vogliono salvare Ambiente, Porto, Lavoro, le grandi navi vanno estromesse dalla laguna Venezia, 2 ottobre 2013   Paolo Costa ha svelato il suo vero volto: a proposito dello scavo del canale Contorta Sant’Angelo parla di ripristino morfologico della laguna, poi dal progetto di arginatura del Canale dei Petroli presentato a sorpresa in Commissione di Salvaguardia si capisce che ...

Sulla Nuova Venezia di oggi compare l’articolo in oggetto che attribuisce al Comitato la proposta di un referendum contro il crocerismo. Il Comitato non ha mai né discusso né tantomeno avanzato questa proposta, e ieri si è limitato a inviare un comunicato nel quale si dava conto di un referendum contro le grandi navi vinto dalla popolazione di Key West, senza ...

Venezia, 2 ottobre 2013 Nel suo fondo odierno, Tiziano Graziottin invita quanti si sono mobilitati in città sul tema del crocerismo a non contrapporre senza mediazioni ambiente e lavoro. Ebbene, il Comitato NO Grandi Navi non lo ha mai fatto, dato che nella sua proposta si contemperano fin dall’inizio entrambe le esigenze: una portualità nuova, compatibile, incentrata su di una ...

Abbiamo formalizzato alla Direzione Marittima la linea del Comitato nella forma di una proposta per ottemperare al divieto di transito delle navi oltre le 40 mila tonnellate di stazza lorda in Bacino San Marco e in Canale della Giudecca.