A Legambiente,
Direzione Nazionale
A Università
IUAV – Venezia
Lo scrivente Comitato NO Grandi Navi – Laguna Bene Comune ha appreso solo oggi, ultimo giorno utile per richiedere di partecipare, della conferenza in oggetto, prevista a Venezia, Palazzo Badoer, nei giorni 23 e 24 maggio 2013. Il Comitato è sorto per contrastare la presenza delle grandi navi incompatibili all’interno della laguna, e i cambiamenti climatici e la correlata crescita del livello medio del mare sono temi imprescindibili sia per la valutazione della sostenibilità delle attività portuali sia per la determinazione delle eventuali alternative. I lavori per la realizzazione del Mose alle bocche di porto e la presenza un domani delle chiuse mobili, a prescindere da ogni valutazione di merito, condizioneranno in maniera pesantissima i traffici marittimi veneziani, fino a renderli addirittura impossibili nel caso degli scenari più pessimistici, e questi elementi devono entrare già da ora nel giudizio che si dà sul modello corrente di crocerismo e sulle soluzioni che si vanno cercando per eliminarne gli effetti negativi. Ciò anche alla luce del decreto 2 marzo 2012 dei ministri Corrado Clini e Corrado Passera sulla tutela delle aree marine sensibili che vieta il passaggio di naviglio oltre le 40 mila tonnellate di stazza lorda in Bacino San Marco e in Canale della Giudecca subordinando però l’applicazione del divieto all’esistenza di alternative.
Il Comitato desidera intervenire alla Conferenza in oggetto su questi temi, e si riserva di indicare a breve sia il nome del proprio relatore che il titolo della comunicazione. La sessione di riferimento più adatta appare la numero 2 (“Strategie di adattamento e pianificazione urbanistica”) e le cinque parole chiave richieste possono essere le seguenti: laguna, crocerismo, mose, compatibilità, estromissione.
In attesa di riscontro,
Silvio Testa
Portavoce del Comitato
NO Grandi Navi – Laguna Bene Comune
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